Arquà Petrarca è considerato tra i borghi più affascinanti e caratteristici dei Colli Euganei. Nato probabilmente come avamposto di difesa attorno al decimo secolo, il nucleo abitativo ha oggi perso le caratteristiche di struttura fortificata ma mantiene ancora in gran parte immutato il suo aspetto medievale.
Il borgo attuale, risalente al quattordicesimo secolo, si raccoglie attorno ai due principali edifici di culto, situati ai piedi e a mezza costa della collina: la Pieve di Santa Maria Assunta e l’Oratorio della Santissima Trinità, entrambi in stile romanico.
Durante l’Età Comunale il controllo politico del borgo fu assoggettato alla Signoria dei Da Carrara: fu proprio grazie a tale acquisizione che il celebre poeta toscano Francesco Petrarca venne a conoscenza del luogo che probabilmente gli ricordava la terra natale e se ne innamorò a tal punto da decidere di trascorrervi gli ultimi anni della sua vita.
L’intervento di efficientamento energetico, svolto nell’ambito della convenzione Consip, ha previsto un’importante operazione di riqualifica della pubblica illuminazione su tutto il territorio comunale, a tale scopo, sono stati installati corpi illuminanti con tecnologia LED. Per esaltare le sfumature calde delle strutture in pietra tipiche dei Colli Euganei, sono stati utilizzati apparecchi con temperatura di colore di 3.000K.
Il progetto ha posto al centro degli obiettivi la valorizzazione del centro storico, come piazze e percorsi pedonali, dove le lanterne storiche di pregio esistenti sono state conservate ed efficientate con l’installazione di kit di refitting Neri RNC21 al loro interno, sostituendo così la precedente sorgente luminosa.
Particolare attenzione è stata posta alla valorizzazione dei monumenti architettonici più significativi del borgo, come l’intervento sulla Chiesa di Santa Maria Assunta che ha previsto l’installazione di faretti incassati a terra Lumeitalia Floor, con ottica diffondente e flusso orientato verso la parete per valorizzare la superficie in pietra del fianco che dà sul sagrato.
Al centro del sagrato sorge la tomba marmorea che custodisce le spoglie del Petrarca, ricalcante lo stile degli antichi sarcofagi romani. Il monumento funebre è stato illuminato con faretti Lumeitalia Spot ai quattro angoli, con l’obiettivo di esaltare il colore caratteristico del marmo rosso di Verona con cui è stato realizzato.
Grazie all’impiego di apparecchi dotati di notevole efficienza e allo studio sulle ottiche e sui puntamenti, si è raggiunto l’obiettivo di valorizzazione del patrimonio artistico nel rispetto dell’atmosfera di antichità che contraddistingue il borgo.