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CITY GREEN LIGHT: LA NUOVA LUCE DI MATERA BRILLA DI BELLEZZA, SOSTENIBILITÀ E INCLUSIONE

  • Nella Giornata Internazionale della Luce, inaugurato il nuovo impianto di illuminazione pubblica. Alimentato da energia green al 100% riduce il dispendio energetico del 74%
  • 1.388 tonnellate di CO2 in meno e rispetto dell’ambiente notturno con apparecchi led che riducono l’inquinamento luminoso
  • Il nuovo sistema di illuminazione studiato per valorizzare le bellezze architettoniche della città
  • Grazie a uno speciale dispositivo, facilitata la mobilità degli ipovedenti

IL PROGETTO

EFFICIENZA ENERGETICA: RIDUZIONE DI CONSUMI, EMISSIONI E INQUINAMENTO LUMINOSO

LA LUCE CHE ACCAREZZA LA PIETRA

«Con questo progetto di City green light l’Amministrazione comunale realizza l’obiettivo di un importante risparmio energetico, con il 74% di riduzione dei consumi annui, che si traduce in 5.440.000 kWh e una riduzione delle emissioni pari a 1.388 tonnellate di CO2/anno: l’equivalente dell’anidride carbonica assorbita da 16.329 alberi di acero campestre. Sono numeri importanti che ci consentono di definite questo progetto come un’autentica rivoluzione, per una città patrimonio Unesco e Capitale europea della cultura. Da non trascurare anche l’aspetto della sicurezza, perché i lavori ancora in corso consentiranno di sostituire sia i vecchi corpi illuminanti che i pali lungo le strade, spesso ammalorati e pericolosi. Infine, c’è l’aspetto dell’inquinamento luminoso, tema ormai centrale nelle politiche gestionali delle città in tutto il mondo, perché a Matera alla vecchia luce diffusa si sostituiranno fasci luminosi ottimizzati, direzionati e più efficienti». Dichiara Domenico Bennardi, Sindaco di Matera.

«Grazie al progetto sviluppato da City Green Light oggi una nuova luce avvolge Matera e il ricco patrimonio storico e artistico dei Sassi. Questo intervento testimonia il nostro impegno a far sì che la sostenibilità possa camminare di pari passo con la valorizzazione del contesto culturale e offrire soluzioni moderne e inclusive per la comunità. La sinergia tra innovazione tecnologica e rispetto dell’ambiente mette in risalto i dettagli architettonici millenari dei Sassi ponendo al centro il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni, a beneficio delle generazioni presenti e future. Lo straordinario risultato però non si sarebbe potuto raggiungere senza la visione all’avanguardia da parte dell’Amministrazione comunale e dei suoi rappresentati politici e tecnici, oltra ad una costante e fattiva cooperazione». Dichiara Arturo D’Atri, Business Development Director di City Green Light

«Circa 30 anni fa, quando ancora i Sassi di Matera erano ancora completamente bui e abbandonati, contavamo le rare luci che si accendevano dei pochi di noi che sceglievano di tornare ad abitarvi. Il mio libro che raccontava la vicenda dell’iscrizione UNESCO dei Sassi di Matera finiva con queste parole: “E’ sera, nei Sassi si accendono le lampade di case nuovamente abitate. Ogni luce che si aggiunge ricompone l’antica visione del cielo stellato, ritorna a rispecchiarsi, nell’arcaico volto di medusa pietrificata dal suo stesso sguardo, l’armonia del cosmo. Nel corpo fossile di questo teatro del mondo, in cui sparisce la differenza tra palchi e scena, attori e spettatori, dove tutte le età sono contemporanee, rifioriscono i giardini di pietra, torna la vita a rappresentare la millenaria vicenda umana. I Sassi accordano di nuovo il canto della Terra”. Con grande gioia oggi vedo questo intervento di luci led che rende fruibile e evidenzia un’architettura millenaria con un’avanzata tecnologia sostenibile. Il progetto di City Green Light interpreta il senso profondo di Matera: illuminare dal suo passato arcaico il cammino per il futuro». Dichiara Pietro Laureano,  Architetto, urbanista e consulente Unesco, autore del rapporto che ha portato all’iscrizione di Matera nella lista del Patrimonio Mondiale

«È importante l’attenzione ai rioni Sassi perché con questo progetto di illuminotecnica stiamo uniformando colore a calore della luce, grazie ad una illuminazione a luce bianca naturale da 3.000k, concordato e approvato dalla Soprintendenza. Sassi e siti monumentali potranno godere di una luce nuova e particolare, capace di “accarezzare la pietra” esaltando il fascino della pietra e del tufo. Notevole sarà anche l’impronta ecologica, in termini di riduzione dell’anidride carbonica e risparmio energetico. L’intervento sta procedendo a grandi passi siamo a buon punto anche nei borghi e nelle periferie; ma si proseguirà ancora, raccogliendo le segnalazioni dei cittadini che ci consentiranno di ampliare e rendere sempre più efficiente di più la pubblica illuminazione. Con l’app inoltre è possibile segnalare gli interventi di riparazione». Dichiara Angelo Cotugno, Assessore all’Innovazione e Transizione energetica.

“Valorizzare una città unica al mondo come Matera è una sfida affascinante quanto difficile. City Green Light prova a coglierla con il suo approccio: innovazione, sostenibilità e rispetto per la storia dei luoghi. Innovazione, grazie all’installazione di corpi illuminanti LED di ultima generazione eccezionalmente performanti. Sostenibilità, grazie a una progettazione che garantisce un risparmio energetico davvero notevole e un sostanziale abbattimento dell’inquinamento luminoso. Rispetto per la storia dei luoghi, grazie alle strategie progettuali tese a valorizzare il paesaggio e l’architettura materani, conservando l’estetica degli apparecchi preesistenti e dotandoli di sorgenti con una temperatura di colore tale da far risaltare la pietra tipica dei Sassi e un elevato indice di resa cromatica per rendere con maggiore fedeltà la matericità delle superfici”. Dichiara Cecilia Putignano, Engineering & Technical Services Director City Green Light

«Sono qui a Matera in rappresentanza dell’Unione Astrofili Italiani e della sezione italiana dell’International Dark-Sky Association per esprimere grande soddisfazione per il progetto di illuminazione, realizzato da City Green Light, per i Sassi del Comune Di Matera. Una scelta progettuale che rappresenta una pietra miliare, in campo nazionale, non solo per la riduzione dell’inquinamento luminoso ma anche per il notevole risparmio energetico conseguito. Gli standard qualitativi raggiunti sono in linea con le più avanzate normative di tutela ambientale e rispettano il protocollo d’intesa, firmato a novembre dello scorso anno, da City Green Light, Uai E Ida». Dichiara Mario Di Sora, Referente International Dark-Sky Association Italian Section e Referente della sezione Inquinamento luminoso dell’Unione Astrofili Italiani

«Le suggestioni visive presentate nella mostra ‘Riaccendere l’immaginario. Percorsi di luce tra passato e presente’ rielaborano il concetto di luce attraverso l’esperienza tecnica e creativa della fotografia. I luoghi antichi dei Rioni Sassi di Matera sono ritratti nel passaggio da un prima a un dopo, dal modo in cui erano illuminati nel periodo che ha preceduto gli interventi di efficientamento alle forme attuali ridisegnate dalle aree luminose. A unire il percorso espositivo c’è il cinema dei grandi autori, quello che ha consegnato la città all’immaginario collettivo. La mostra, così, nel documentare il cambiamento prodotto dalla nuova illuminazione, torna sui luoghi scelti da alcuni celebri film per riprodurne lo sguardo». Spiega Ivan Moliterni, Direttore Scuola Ombre Meridiane

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