- Un riconoscimento all’innovazione che porta i cittadini al centro della transizione ecologica
- “Insieme verso Parma Climate Neutral 2030” trasforma le azioni quotidiane in sostenibilità concreta
- Tecnologia e partecipazione si incontrano per rendere Parma una città sensibile e innovativa.
Milano 6 novembre 2025 – City Green Light è tra i vincitori dello SMAU Innovation Award 2025 grazie al progetto di citizen engagement sviluppato per il Comune di Parma, un’iniziativa che interpreta pienamente la visione dell’azienda: accompagnare le città italiane nella transizione ecologica e digitale, favorendo la partecipazione attiva delle persone.
Il premio riconosce la capacità di City Green Light di coniugare innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e coinvolgimento civico, trasformando la tecnologia in uno strumento di efficientamento e di relazione e consapevolezza collettiva.
“Insieme verso Parma Climate Neutral 2030”: la community che promuove la sostenibilità
Il progetto premiato, “Insieme verso Parma Climate Neutral 2030”, nasce dalla collaborazione tra City Green Light e il Comune di Parma e si appoggia alla piattaforma AWorld, app ufficiale delle Nazioni Unite per la campagna globale Act Now.
All’interno della community digitale dedicata, i cittadini possono partecipare a missioni tematiche mensili, esplorare contenuti educativi, registrare azioni sostenibili quotidiane e contribuire alle sfide collettive che promuovono comportamenti virtuosi nei campi dell’energia, della mobilità, dell’alimentazione e dell’economia circolare.
Attraverso un sistema di punti XP, gemme e traguardi condivisi, la piattaforma trasforma la sostenibilità in un’esperienza partecipata e misurabile, creando consapevolezza e senso di appartenenza a una comunità che agisce per un obiettivo comune: la neutralità climatica entro il 2030. Incentivando l’adozione di buone pratiche grazie a un sistema di rewarding costruito insieme agli endorser presenti sul territorio.
Dal risparmio energetico alla partecipazione attiva
L’iniziativa rappresenta l’evoluzione naturale del percorso avviato da City Green Light a Parma, dove la società gestisce dal 2016 l’intera rete di illuminazione pubblica. Grazie a un investimento complessivo di 10 milioni di euro, nella città emiliana sono stati efficientati oltre 24.800 punti luce, con un risparmio energetico del 67% e una riduzione di emissioni di CO₂ superiore alle 5.400 tonnellate annue.
Partendo da questi risultati, City Green Light ha scelto di estendere il proprio ruolo da gestore tecnico a partner attivo nella costruzione di una comunità consapevole e partecipativa, in cui la sostenibilità è frutto di un’alleanza tra cittadini, istituzioni e tecnologie.
Dalla smart city alla sensible city
Il progetto di Parma si ispira alla visione di senseable city, elaborata da Carlo Ratti al MIT di Boston e accolta da City Green Light: una città intelligente non solo per le tecnologie che adotta, ma per la sua capacità di percepire bisogni, analizzare dati e adattare i servizi in tempo reale. Una città “in dialogo” con chi la abita e che si modifica in base a chi la vive, insieme a chi la vive. City Green Light lavora in questa direzione attraverso progetti che spaziano dal telecontrollo degli impianti al monitoraggio energetico, fino alle comunità energetiche rinnovabili, integrando l’innovazione tecnologica con la pianificazione urbana e il coinvolgimento sociale.
In questa prospettiva, la tecnologia diventa uno strumento sensibile, capace di avvicinare cittadini e amministrazioni e di rendere le città più empatiche, inclusive e sostenibili. Parma rappresenta un modello concreto di questa visione, dove la sostenibilità si costruisce anche attraverso la partecipazione e la consapevolezza.
Primo operatore privato in Italia nell’illuminazione pubblica e un punto di riferimento nazionale per i servizi di efficienza energetica e smart city evoluti, City Green Light è presente in 16 regioni, collabora con oltre 350 Pubbliche Amministrazioni e raggiunge, con i sui servizi, più di sei milioni di cittadini. È grazie all’expertise consolidata negli anni e all’alto presidio territoriale che l’azienda è passata da semplice gestore della luce pubblica a provider di soluzioni integrate per la transizione ecologica ed energetica. Un’evoluzione che ha portato risultati di valore sul piano ambientale – i progetti di efficientamento hanno consentito di ridurre oltre 92.000 tonnellate di CO₂ l’anno, contribuendo in modo concreto agli obiettivi di decarbonizzazione delle città italiane– ed economici, evidenziando un trend di crescita che ha portato il Gruppo a chiudere il bilancio consolidato del 2024 con un utile netto di 36,7 milioni di euro e un valore della produzione pari a 176,5 milioni.
Una visione condivisa per le città del futuro
“La transizione ecologica non può avvenire senza il contributo diretto delle persone. Con questo progetto abbiamo dimostrato che la tecnologia è utile non solo ad efficientare le infrastrutture grazie all’innovazione, ma che può e deve essere utilizzata come ponte per attivare un dialogo con la cittadinanza, favorendo comportamenti sostenibili e rendendo ogni abitante protagonista del cambiamento. I risultati del primo mese di attività lo confermano: nonostante la fase di avvio, sono già state completate oltre 1.400 azioni sulla piattaforma, un segnale concreto dell’interesse e della partecipazione attiva della comunità.”
Dichiara Alessandro Bortoletto, Innovation Manager di City Green Light.
Con il premio SMAU 2025, City Green Light consolida il proprio ruolo tra i protagonisti italiani della transizione energetica, ecologica e digitale, posizionandosi come driver del cambiamento e riaffermando la propria missione: sostenere i comuni italiani per promuovere una gestione efficiente delle risorse, per città non solo più smart, ma proprio perché intelligenti, sempre più sostenibili e “sensibilì” alle esigenze delle persone che le abitano, mettendo l’uso consapevole delle risorse, e dell’energia, al centro della trasformazione.




