Il Sacro Monte Calvario di Domodossola è uno dei siti religiosi, storici ed ambientali più importanti del Piemonte. Si tratta di uno dei prestigiosi sacri monti alpini riconosciuti dall’UNESCO nel 2003 come parte del Patrimonio dell’Umanità. Nel 1991, inoltre, la Regione Piemonte ha istituito la Riserva Naturale Speciale Regionale.
Le sue origini risalgono al 1656, quando i padri cappuccini Gioacchino da Cassano e Andrea da Rho selezionarono il suggestivo colle Mattarella, che sovrasta Domodossola, per realizzare il Sacro Monte Calvario. Questa scelta portò alla creazione di dodici straordinarie cappelle, impreziosite da statue e affreschi che raffigurano le stazioni della Via Crucis, insieme a tre cappelle dedicate alla Deposizione, al Santo Sepolcro e alla Resurrezione. Alla sommità del colle si erge il maestoso santuario ottagonale della Santa Croce, la cui costruzione ebbe inizio nel 1657.
I due padri ebbero in seguito l’ispirazione di creare una suggestiva “Via Processionale” lungo le pendici del Sacro Monte, arricchita da una serie di croci che rappresentavano le stazioni della Via Crucis. Venne inoltre pianificata la costruzione di un maestoso Santuario, dedicato al SS. Crocifisso, per accogliere i devoti al termine del percorso devozionale. Negli anni a seguire le croci vennero sostituite da meravigliose cappelle con rappresentazioni artistiche della “Passione di Cristo”.
Il complesso di edifici situato sulla cima del colle ha riacquistato la sua vitalità nel corso dei primi decenni dell’Ottocento, divenendo un luogo per ritiri spirituali e preghiera, in particolare la casa di formazione dell’Istituto della Carità, Padri Rosminiani, fondato da Antonio Rosmini.
Il cuore del complesso è il Santuario del SS. Crocifisso, di stile barocco, con una pianta ottagonale e un’unica navata. Oltre a ciò, il Sacro Monte Calvario è costituito da dodici cappelle di forme diverse, rappresentanti le stazioni della Via Crucis.
Per far risaltare al meglio il Santuario, le cappelle ed i percorsi pedonali all’interno dal parco, che rappresentano e simboleggiamo il percorso spirituale ed il cammino verso Dio, è stata prevista la sostituzione degli attuali apparecchi con dei nuovi a tecnologia Led a maggiore efficienza.
Per l’importanza del sito progettato e per valorizzare i monumenti e i percorsi pedonali presenti all’interno del parco Sacro Calvario, si è scelto di utilizzare apparecchi Led LUMEITALIA con temperatura di colore pari a 3000 K, ideali per far risaltare le superfici e i materiali dei monumenti.
Il light concept ha portato alla scelta di apparecchi illuminanti simili a quelli esistenti, in grado di mantenere dimensioni e caratteristiche che preservino l‘integrità del contesto paesaggistico. I corpi illuminanti proposti mantengono le stesse dimensioni dei precedenti, riducendo al minimo gli interventi sulla pavimentazione esistente, anche gli incassi a terra sono stati scelti con lo scopo di non apportare alcuna modifica dimensionale. Grazie all’utilizzo di apparecchi a Led con ottiche adatte, si otterrà una diffusione luminosa ottimale capace di valorizzare l’aspetto architettonico.
Nel perseguire gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento luminoso, di promozione del benessere dei visitatori e valorizzazione dell’ambiente e dei monumenti, è stato condotto uno studio approfondito sulle ottiche e sui puntamenti, ottenendo così un risultato esteticamente piacevole e un maggiore comfort visivo. L’illuminazione del complesso architettonico ha permesso di esaltare i contrasti tra le architetture e la natura circostante, creando un contesto suggestivo e armonioso.
La croce, inserita su una struttura portante, risalta grazie alla sorgente luminosa lineare ad altissima resa della tecnologia Light Joy di Lumeitalia. Questa innovazione consente di delineare con precisione la figura geometrica, visibile anche a distanze considerevoli. Le lampade sono state appositamente personalizzate per l’intervento di efficientamento energetico, con un focus sulla massima efficienza e sostenibilità. Costruite seguendo la filosofia RI-Way di Lumeitalia, promuovono l’economia circolare utilizzando materiali riciclabili o ricondizionabili al termine del loro ciclo di vita. Questo intervento è stato progettato con il massimo rispetto per la storicità del luogo, senza apportare modifiche alle antiche strutture.
